Ritorno alla Madre 4 – Io Madre di me stessa

Workshop del Rituale del Colore dell’Anima – dal vivo 

Rivolto alla comunità globale di donne alla ricerca di sé stesse, alle madri, alle figlie, alle sorelle

che sentono in loro la ferita della separazione da questa parte di sé stesse così vitale e importante.

Perché questo workshop e perché mi rivolgo principalmente alle donne?

Per molto tempo ho rifiutato profondamente il mio femminile, nonostante il mio sentire e la mia grande sensibilità fosse la parte preponderante del mio essere e del mio esistere.
A lungo ho rifiutato me stessa, pensando di non essere abbastanza, di non essere degna, di non essere all’altezza nelle più disparate situazioni. Ho sempre pensato che la mia forte sensibilità fosse un difetto, qualcosa da cambiare, da evitare, da nascondere. Ho rifiutato per molto tempo il mio corpo cercando di cambiarlo, di dimagrire, di essere come la mia visione del femminile mi faceva vedere le altre: più belle, più brave, più in tutto…

Ho rifiutato il nutrimento di me in ogni campo, nel piacere, nel godere, nel divertirmi, e anche nel mangiare.
Non mi sono mai sentita sensuale, femminile, non ho mai portato gonne o abiti che mi facessero vedere e sentire donna.

Ho rifiutato mia madre, l’immagine di lei che avevo dentro di me, perché non mi sono sentita amata, riconosciuta, vista.

E con questa immagine ho vissuto nella mancanza d’amore, nel non sentirmi vista dal mondo e da me stessa.
Questa ferita profonda è stata per lungo tempo dentro di me e ha messo in discussione tutta la mia esistenza, ma mi ha anche portato alla ricerca profonda di me stessa, di quella parte femminile che tanto rifiutavo e che invece era così presente e potente dentro di me.

Ho iniziato anni fa il mio percorso di riscoperta attraversando la parte più sensibile che mi ha permesso di collegarmi al Divino dentro di me, quel Divino che ho sempre sentito presente e che mi permetteva di andare avanti, ascoltando la voce del mio cuore.

Ho avuto modo di rimarginare le mie ferite, di vederle chiaramente e di riconoscermi, di amare quella parte sofferente che aveva bisogno di essere vista e accolta.

Ho iniziato un cammino di incontro con il femminile nei vari aspetti di me, mi sono amata, amando il mio corpo, riportando equilibrio nel mio nutrirmi e nel rispetto dei miei desideri.

Negli anni di lavoro come Coach e come operatrice olistica ho accompagnato soprattutto donne a ritrovare sé stesse che mi hanno fatto da specchio e ogni volta è stata una nuova guarigione, un nuovo incontro con la madre dentro di me.

I miei figli sono state le mie radici e ogni volta, curando loro, aiutandoli a crescere, vedendo i miei comportamenti nei loro confronti, ho potuto riconoscere le ferite della figlia in me, della bambina ferita, arrabbiata, bisognosa di attenzione e di affetto.

Vedevo in me mia madre, e le sue difficoltà di mamma, e di donna, e ogni volta ho potuto avvicinarmi un po’ a lei e cambiare l’immagine che ho portato dentro per tanto tempo.

Nel mio lavoro ho potuto vedere come la ferita atavica con la madre è profondamente presente in ognuno di noi, nessuno escluso. È il motivo per cui siamo qui, riportare equilibrio in quelle parti che sono state perse e dimenticate.

Ho visto come la ferita primordiale della separazione è la causa del nostro senso di abbandono, di rifiuto, di mancanza d’amore.
Con il processo del Colore dell’Anima ho potuto vivere questa guarigione profonda connessa con il femminile ancora più profondamente, come se dovessi integrare ancora di più tutto il processo ma ad un livello ancora più alto.

Per ritornare all’Unità di noi stessi, la madre è ciò che dobbiamo ritrovare in noi in tutte le sue sfaccettature.
Sento profondamente questa necessità di aiutare le donne a fare questo passaggio.

Il Ritorno alla Madre è ciò che può portare a rimarginare la ferita iniziale, ciò che ci ha separato dalla fonte della vita.
Se il Divino è Padre, nella sua creazione è Madre.
È tempo di ritornare a questa verità.

Desidero che ogni donna possa ritrovare sé stessa e la Madre dentro di sé.

Lei che è creatrice, portatrice della vita, deve poterlo riconoscere e, riconoscendolo, potrà manifestare quel femminile che cambierà anche la frequenza maschile.

Durata del Workshop e cosa include?

Il workshop “Ritorno alla Madre” è strutturato in un percorso di quattro incontri per poter affrontare in modo profondo diversi aspetti del femminile:

• –  La Madre che ci ha dato la vita (madre naturale) Maggio 2022
• –  La Madre Divina. 17 Settembre 2022  dalle ore 15,00 alle ore 19,00
• –  La Madre Terra (Gaia)  22 Ottobre 2022 dalle ore 15,00 alle ore 19,00
• –  Io come Madre di me stessa 12 Novembre 2022 dalle ore 15,00 alle ore 19,00

E’ possibile partecipare ad ogni singolo incontro, anche senza partecipare a tutto il percorso.